MUB - Museo della Bonifica 4+

Questa è l’App ufficiale del MUB - Museo della Bonifica che si trova a San Donà di Piave, nella Città Metropolitana di Venezia.

Grazie a quest’App, disponibile in italiano, inglese e sloveno, potrai conoscere la storia del museo e acquisire numerose informazioni utili per pianificare la tua visita come il costo del biglietto, gli orari di apertura e chiusura, i servizi attivi e molto altro. Potrai anche beneficiare di link diretti per metterti in contatto con il MUB, sia via mail che telefonicamente, per visionare i social, il sito web e per attivare il navigatore che, grazie al GPS, ti condurrà direttamente al museo.

Oltre a queste funzionalità, l’App funge da vera e propria guida del MUB. Ti consentirà, infatti, di esplorare le quattro sezioni del museo - archeologica, etnografica, bellica e bonifica, offrendoti una visita coinvolgente, emozionante ed interattiva grazie a schede di approfondimento, immagini, video esclusivi e animazioni in realtà aumentata.

L’App, inoltre, presenta un’esclusiva modalità “caccia al tesoro” che ti porterà alla scoperta della storia e dei personaggi del territorio attraverso il tempo. La realtà aumentata, infatti, ti permetterà di affrontare diversi enigmi inquadrando le relative soluzioni.

Caratteristiche e funzionalità dell'App:
• multilingua: italiano, inglese e sloveno;
• info utili: storia del museo, costo del biglietto, orari, servizi;
• link diretti a contatti, social e sito web;
• funzione navigatore per raggiungere il museo;
• visita guidata attraverso le quattro sezioni con accesso a schede di approfondimento e contenuti audiovisivi esclusivi;
• presenza di contenuti in realtà aumentata che animeranno alcune opere presenti nel museo;
• caccia al tesoro in AR tra enigmi e soluzioni da inquadrare nelle diverse sezioni del museo;
• nessuna pubblicità.

La realizzazione di quest’App rientra tra le attività finanziate dal progetto strategico »WALKofPEACE«, supportato dal Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020, finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), che intende tutelare e promuovere il patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale, attraverso attività transfrontaliere condivise, mirate ad implementarne la fruizione.